mercoledì 11 dicembre 2013

Poesia, bimbi e bimbe, un sabato di dicembre e una biblioteca


Biblioteca di San Costanzo - scatto di fp


Sabato, nel mezzo della mattinata, mentre nelle vie del centro del paese ci sarà un mercato natalizio, nel dentro del centro, in biblioteca, quarantacinque bambini e bambine della scuola elementare di San Costanzo (PU) vorranno entrare in un mondo, mondo che tanti chiamano poesia.
Gli appellativi e le definizioni sono sempre stati il punto di disagio e di nessun ritorno del mio vivere. La maestra che li accompagna mi ha chiesto di esserci perchè poetessa.
So che ci sarò, ci sarò con il mio mondo aperto e chiuso, con l'imbarazzo dell'appello e col mio nome che è sempre stato al numero 27. Porterò le mie immagini, quelle che non sono mai state mie ma delle esistenze che mi sono venute incontro e da cui i passi hanno preso strade nuove e bivi. Ci sarò col silenzio e gli occhi vivi che si uniscono all'orecchio, tutto un orecchiocchio curioso, verso i bimbi e le bimbe e le loro mani, gli zaini, gli sguardi e le merende, a chi si siederanno vicino e a chi guarderanno un pò così. 
L'aspettanza ha già bellezza in sé perchè c'incontreremo e sul come, che cosa e in che luogo ci saremo riconosciuti o lasciati ignari ve lo racconterò poi.

I punti fermi del prima sono:

*sabato 14 dicembre, 
*ore 10,
*Biblioteca di San Costanzo,
*i bimbi e le bimbe della quinta elementare di San Costanzo,
*le maestre,
*Laura la bibliotecaria,
*il libellulo Prima di partire (ed. Sigismundus),
*io.


Nessun commento:

Posta un commento