mercoledì 24 luglio 2013

Vendo casa


La sala di civico47


Può un luogo traslocare? Sta forse nella ricerca di un altro e nuovo luogo trovare e ritrovare quell'atmosfera che tanto abbiamo amato, ma che ora con nuovi orizzonti e bisogni necessita di aderire anche col paesaggio a chi siamo diventati. 
civico47 è innanzitutto una casa, la mia casa, che ho messo in vendita volendo traslocare altrove me, i gatti che vi abitano e i progetti in atto.
In questa casa, che si trova a San Costanzo (PU), così vicino al mare che da più punti del paese lo si vede, sono nati civico47, l'apertura dello studio di Counseling ad indirizzo Corenergetico, il progetto di poesia comunitaria e la decisione di trasferirmi in campagna vivendo del frutto del lavoro della terra e dello studio di Counseling, permettendomi inoltre un luogo più confacente alla mia scrittura.
La casa è parte di una bifamiliare. Indipendente per il riscaldamento e l'entrata. Oltre alla sala, la cucina, il bagno e due camere, al piano inferiore ci sono lo studio ed il garage per due auto più un piccolo giardino ed una capannetta. Classe energetica in via di valutazione.
Scrivetemi se interessati alla seguente mail: civico47.info@gmail.com
E' un luogo particolare questa casa, la lascio con una certa tristezza nel cuore ma anche con profonda gratitudine per quanto ha vissuto insieme a me ogni momento di questi ultimi 12 anni.

civico47, la cucina

civico47, la cucina

la stufa delle parole di civico47


civico47, la prima camera

civico47, il bagno

civico47, la seconda camera

martedì 16 luglio 2013

Teatro Libero del Monte Nerone, III edizione



Il programma: 

1 Agosto PERFORMANCE
Lughnasadh, danze e celebrazione del raccolto 
con Daniela Castelli e Loretta Stella.
Proiezione del film "Erbastella" con accompagnamento musicale live di Mario Mariani (pianoforte)
Giovanni, Francesco ed Elia Scaramuzzino (mandolino, chitarra, flauto,cornamusa, percussioni).

2 Agosto MEDITAZIONE CONCERTO
Susanna Ricci (campane di cristallo, tibetane, gong) Mario Mariani (pianoforte).
Introduce meditazione Vipassana - Simonetta Vincenzi di Meditamondo,
segue presentazione del libro "Via da noi" con Elena Attala Perazzini.

3 Agosto CONCERTO
"Lux Arcana", con Luciano Daini (percussioni, oggetti), Cristina Diaz (voce), Mario Mariani (pianoforte).
Introduce Alessandro Saudino "Alchimia e sogno". 

4 Agosto – CONCERTO
"Intemporanea Ensemble" - Edo Javier Maffei (sax), Barbara Piperno (flauto) , Sid SoHo
(percussioni, tabla, sitar), Giacomo Dominici (contrabbasso) Mario Mariani (pianoforte).
Introduce esperienza cranio sacrale Mauro Finetti.

5 Agosto – MEDITAZIONE ESPERIENZIALE SONORA
Respirazione transpersonale condotta da Benedetto Micheli,
Costellazioni familiari, mitologiche e rituali con Danilo Bellancini,
Mario Mariani - pianoforte.

6 Agosto – TEATRO 
Stabat Mater 
Claudio Tombini (voce recitante), Mario Mariani (pianoforte).
Introduce Wilma Cangiotti con "La Via Verde"
Laboratorio esperienziale di Art Therapy attorno agli alberi. 

7 Agosto – CONCERTO MUSICA MEDITATIVA
"Almavisu"- Susanna Ricci (campane tibetane e alchemiche, gong)
Maria Cristina Ponzetti (tamburo sciamanico, metallofono, calebasse) Alessandro Stacchiotti (Didjeridoo, Udu) Vincenzo Larocchia (clarinetto, flauti, tubotromba).
Introduzione e massaggio sonoro con gli Almavisu.

8 Agosto – POESIA
"Rêverie" - Canti dal fragile incanto
circonflessioni di: Mario Marioni (sic), Loris Ferri, Stefano Sanchini, Pictor, Giorgia Baglioni, Maria Roberta Iannotta e Francesca Perlini.
Introduce Marcello Candian – "Fare Nulla", pratica sottile di ascolto interiore.

9 Agosto CONCERTO ARCHETIPICO
Matia Costantini (violino, percussioni)
Luca Alessandrini (pianoforte, laptop)
Mario Mariani (pianoforte, oggetti)
Runemal incontro/meditazione sulle Rune con Giovanna Bellini – Città della Luce.

10 Agosto CONCERTO – LA NOTTE DELLE STELLE
Thea Crudi (voce, gender) Peppe Consolmagno (percussioni,), Rita Deiola (danza)
Mario Mariani (pianoforte).
Introduce massaggio Ayurveda e meditazione sui simboli ed elementi della natura con l'Associazione Ananda Veda. 

11 Agosto CONCERTO FINALE A SORPRESA
Introduce Yoga della risata, Aliana Catallo.
A conclusione meditazione Yajna circle con Evan Berni - Hairakandi Love Center. 

Gli eventi iniziano ogni giorno alle h.18,30 con la disciplina olistica in programma (consigliamo di portare con sé un materassino e vestiti comodi), cui seguirà una cena al sacco conviviale (possibilmente vegetariana) portata e condivisa dai presenti.

La natura di tutti gli eventi è di tipo spontaneo e d'atto improvvisativo.
L'ingresso è libero ed è gradita un’offerta che andrà agli artisti.

Il calendario potrà subire variazioni che verranno tempestivamente comunicate. In caso di maltempo la data, compatibilmente con gli impegni degli artisti, verrà spostata al giorno successivo e sarà unita all’evento previsto in calendario.

Come arrivare:
- (dalla costa adriatica) prendere la Superstrada Fano-Roma direzione Roma
- uscire a Cagli ovest, prendere la direzione Pianello/Secchiano
- arrivati a Secchiano prendere poco dopo il bivio per Piobbico/Fosto (sulla destra)
- arrivati al cartello Fosto non entrarci ma proseguire ancora per 500m. sulla strada provinciale
troverete un cartello che indica il Teatro Libero del Monte Nerone.
- siete arrivati.
Informazioni: 328 9191292 – 380 7649180


sabato 13 luglio 2013

Metti due donne


L'Officina dei Sogni - Fano


E' un'estate strana, di temporali improvvisi ed un vento che spinge costante da nord.
I sampietrini scaldano la sera sollevando il calore umido del giorno. All'angolo di via Speranza a Fano, c'è un lumino a terra, che se non sapessi che pochi passi più in là c'è l'Officina dei Sogni di Alessandra Pignocchi dove Veronica Chessa espone le sue ultime opere e appartenessi alla tribù di quelli dell'aperitivo, tirerei dritto verso uno stereo acceso in strada, tra tavolini zeppi di gente, bimbi, amiche sole, bicchieri e cani al guinzaglio. Dalle finestre aperte del locale esce una musica senza riguardo, alta nel volume per stordire e far urlare quel tanto per tenere alto il numero di giri di bicchieri ed il conto del barista e più vuote le tasche e le teste con tutte le parole che vengono urlate fuori. Fino a poco tempo fa al posto della vineria, non dissimile dalle altre numerose in città,  c’era una libreria per ragazzi. Da quelle stanze entravano bimbi accompagnati e ne uscivano sempre con qualcosa in mano, che fosse un libro, una storia raccontata o un sentimento di buon accudimento. Ha chiuso e di quel lutto sempre troppo pochi elaborano che è una perdita a cui non ci si può assuefare, una perdita che ci rimpicciolisce vuoti via via che cresciamo.
Giro l’angolo e la musica cambia, due donne stanno facendo una rivoluzione affettuosa e culturale, chè la cultura senza affetto è come l’acqua senza un contenitore, dispersa.
Alessandra ha aperto un negozio e già questo le fa produrre una resistenza contro un sistema che ci vorrebbe piegati e plagiati da una crisi voluta e manovrata dall’alto, e per di più nel suo negozio, “L’Officina dei Sogni”,  non si vende quasi nulla!  Pochi oggetti qua e là, un paio di scarpe, degli anelli, pochi abiti appesi in un armadio senza ante, un tavolo, una scala in vetrina, un sofà per star comodi ed un separé foderato di stoffe diverse e ben accompagnate che divide lo spazio, dell’unica stanza dall’alto soffitto, creandone uno più piccolo prima del bagno.
Alessandra crea sogni e li propone a chi con un matrimonio o una festa vuole invitarli nella propria vita, ma dice che è molto difficile e non fatico a crederle. Tra una consuetudine a far del proprio matrimonio un momento di tavolate infinite, noiose e che nessuno poi apprezza davvero, e la difficoltà ad aprirsi a nuovi modi di stare insieme, i suoi sogni rischiano di rimanere tra gli arnesi e gli strumenti della sua Officina ma l’aria che respiro è di una fucina in cui ad ardere sono le capacità e le aspirazioni di una donna mossa dal fuoco della ricerca. Sono impressioni del momento le mie, non conosco Alessandra per poter affermare con il margine più certo della conoscenza quelle che sono poco più che sensazioni, ma non ho mai incontrato un luogo che mentisse pur se mascherato da qualche maldestra azione umana. E questo negozio è innanzitutto un luogo e Alessandra credo lo sappia per come l’ha lasciato libero, se stesso e per nulla soffocato da cose. L'Officina parla per lei.

I Pupetti


Appesi i “Pupetti” di Veronica Chessa. Minuscoli disegni di bimbi e bimbe in bianco e nero, con accenni di colore su qualche dettaglio: le gote tonde di rosa appena;  le quattro fragole che adornano i calzini di una bimba e ancora delle foglioline verdi tinte di tenerezza. Non fanno nulla di che i Pupetti, non sono intenti in giochi e non stanno in compagnia. Soli con il loro stare e forse pensare. Cose così, da nulla e tuttavia di una forza evocativa e sognante. Non è forse nella delicatezza, nelle cose tanto semplici da esser quasi nulla, che si racchiude la natura stessa delle cose? Tanto semplice ed evidente, eppure costantemente soffocata dagli artefici del nostro vivere.  

In un angolo di strada, prendi due donne intente nel loro vivere e lavorare, per nulla arrese e rese audaci dalle loro qualità, state certi che la crisi non le calpesterà, come invece la troverete sulla via principale, ben servita e bevuta ai tavolini della vineria.

Se ne volete sapere di più:

L'Officina dei Sogni  http://www.lofficinadeisogni.net/