domenica 8 giugno 2014

Pero o melo, dici frutta?






chiedo il significato mi ritrovo un seme in mano.
-chi sa com'è arrivato? 
seguire un filo. 
Sophia disputa.
non è mai arrivato l'umano che ha cercato chiedendo in strada "perché?" 
Evidenza dice "ho un seme in mano".
-perché perché perché???
-hai la disputa a metà tra di qua e di là e i perché per non uscirne.
il seme si è scaldato. 
caldo richiama acqua.
-la tua mano è umida, m'allargo un pò che con questo caldo ho sete, stretto come sono.
-bevo anch'io.


voce fuori campo, 
anche se succede tutto nel campo: 

-ho ragione, tu hai torto.

-sentili lì i papalagi. son seme, mica scemo.
-vado all'ombra. tu, mano, vieni con me che c'è attaccato il seme.
-guarda la pazza. (pronunciano sottovoce i senza bocca).

intanto nell'orto le fragole si ricoprono di panna per le bocche con il corpo.
salteranno nel buio, volando dalle mani, palloni nati nei pensieri stanchi di chi cercò il corpo nella parola.



Il Frutteto
"Pero o Melo, dimmi il vero"
Sant'Ippolito 2014




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